Gianfranco Vissani perde la sua Stella Michelin: la dura reazione
Gianfranco Vissani ha perso la sua Stella Michelin: la reazione dello chef in merito alla decisione della Guida sul ristorante Casa Vissani di Baschi
Gianfranco Vissani ha perso la sua Stella Michelin: il ristorante dello chef umbro non è tra quelli che non sono stati riconfermati durante la cerimonia di premiazione della nuova edizione della Guida andata in scena al Teatro Regio di Parma.
Gianfranco Vissani ha perso la Stella Michelin: la reazione
La mancata riconferma all’interno della Rossa ha creato un certo scalpore perché riguarda uno dei grandi della cucina italiana: il diretto interessato ha commentato la notizia ai microfoni de ‘Il Gusto’ di ‘Repubblica’, facendo trasparire una rabbia amara, ma accettando la decisione.
“E vabbè, ognuno prende le sue decisioni – ha dichiarato Vissani – se mi fa male? No, assolutamente. Ogni guida ha il suo metodo di misura. Io oggi non vorrei parlare, la Michelin fa quello che vuole. Il ristorante andrà avanti sempre, e ringraziando Dio, stiamo lavorando bene”.
Incassando la mancata riconferma all’interno della Guida Michelin 2026, Vissani ha ricordato che il suo ristorante Casa Vissani di Baschi, in provincia di Terni, è stato invitato a Parigi per la nuova edizione di La Liste, classifica dedicata ai migliori ristoranti al mondo: “Tra qualche giorno andiamo a La Liste a Parigi dove ci hanno invitato. Ci sono mondi diversi dalla Michelin, in Italia come all’estero”.
Dopo aver parlato della Stella Michelin persa, Vissani ha detto la sua sull’attuale momento della ristorazione in Italia, esprimendo anche la propria opinione riguardo la nuova generazione di chef:
“Le nuove generazioni? Sono tutti bravi, oggi tutti fanno cucina molecolare. La gente però non mangia più con questa cucina…odiosa. Dobbiamo ritornare alla cucina antica, quella di gusto, centrata sul piacere di mangiare a tavola, ma senza quelle porzioni che strabordavano dei piatti…serve una cucina più immediata, più semplice e fare delle combinazioni giuste”. E rivolgendosi ai giovani che intendono iniziare la carriera dietro ai fornelli, l’esperto chef ha dichiarato: “Cosa direi a un giovane che oggi sogna la stella? Abbassa la testa e lavora”.
Lo sfogo precedente del 2019
Concetti ribaditi da Vissani anche al ‘Corriere della Sera’ che lo ha contattato “Non ho nulla da dire, ho sofferto e pianto molto per mia madre, quando c’è questo dolore il resto è relativo. Se fa male perdere la Stella? Assolutamente no, ribadisco, la sola cosa che ho perso è mia mamma”.
Casa Vissani aveva perso una Stella già nel 2019, dopo essersi fregiato delle due Stelle per vent’anni. In quell’occasione la reazione dello chef fu veemente: “A questo punto ce le potevano togliere entrambe – dichiarò Vissani al ‘CorSera’ – bisognerebbe chiedersi chi è in grado di giudicare un ristorante oggi. Io dico solo che il mio è pieno e funziona, mi basta questo. Non voglio confrontarmi con altri chef né essere giudicato da ispettori”.
Tornando al presente, invece, Vissani ha spiegato che la decisione della Guida Michelin non cambia gli obiettivi del suo ristorante: “Io sono sempre qui, con la serietà che mi contraddistingue. E con tanta voglia di fare. Grazie al cielo il ristorante va bene. Intanto tra qualche giorno andremo a Parigi per La Liste. La mia idea di cucina? Della tradizione, immediata, gustosa. Aspetto tutti”
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