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A Natale Alberto Angela svelerà il "volto nascosto" di Torino

Alberto Angela torna la sera di Natale con una nuova edizione del programma "Stanotte a..." e questa volta racconterà al pubblico la città di Torino

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Alberto Angela torna in televisione con uno dei suoi appuntamenti più attesi dell’anno: una nuova puntata della serie “Stanotte a…”, format che negli anni ha conquistato il pubblico. In questo programma Angela mostra l’Italia e le sue bellezze attraverso riprese notturne con i suoi approfondimenti che combinano storia, arte ed emozioni. In questi giorni il celebre conduttore sta preparando una puntata speciale che andrà in onda la sera di Natale su Rai 1 e racconterà la città di Torino.

Alberto Angela dedica una punta a Torino e alle sue bellezze

Per quattro settimane, ogni notte dalle 22.30 alle 5 del mattino, Alberto Angela e la sua troupe hanno percorso le strade di Torino per raccontare questa splendida città italiana. Elogiata anche dal Guardian, Torino viene raccontata da Angela durante un’intervista a ‘La Repubblica’ che ha parlato della nuova edizione del programma. Il conduttore racconta, infatti, che la città piemontese è davvero unica per la sua “capacità di fermare il tempo”.

“Torino ha una capacità che altre città non hanno o hanno perso, di fermare il tempo. Può essere un piccolo locale, un ristorante, una bottega. È il piacere di entrare e ritrovarsi all’improvviso in una scenografia che vedevi da bambino. Io lavoro col passato, ma trovare il proprio passato è una sensazione particolare.” ha spiegato il presentatore. Durante questa edizione torinese del programma Alberto Angela è entrato nei palazzi storici, nei musei, nelle piazze e negli angoli più nascosti della città.

Le riprese notturne hanno permesso di catturare scorci e atmosfere che di giorno possono sfuggire allo sguardo anche per i molti turisti presenti. “[…] Trovo che Torino sia tra le città da filmare di notte che rendono meglio, se non la migliore. È molto illuminata e bella di per sé. Emerge bene.” Nel programma, in onda il 25 dicembre, saranno mostrati tantissimi luoghi simbolo della città, i molti simboli legati alla storia sabauda ma anche il suo “volto nascosto”. Non mancheranno ospiti d’eccezione dal mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport.

Uno degli obiettivi della puntata, racconta Angela sempre a ‘La Repubblica’, è sfatare i luoghi comuni su Torino, spesso etichettata come città grigia o poco accogliente. Il conduttore spiega poi anche perché Torino è per lui un luogo simbolico: “Ha la capacità di essere bella dal punto di vista televisivo ed emotivo. Perché qui si mescolano lavoro e famiglia: mio papà ha cominciato a lavorare qua, i miei genitori si sono incontrati e ritrovati qua…”

“Stanotte a…”: il format notturno che ha conquistato l’Italia

La serie “Stanotte a…” ha una storia strettamente legata a Torino. È qui, infatti, che il format è andato in onda con la prima puntata dieci anni fa. L’occasione all’epoca è stata la riapertura del Museo Egizio. Le riprese notturne nei musei, necessarie per poter operare senza pubblico e filmare opere solitamente inaccessibili, hanno avuto molto successo. Da allora, il progetto si è ampliato ed è diventato un successo, spesso trasmesso durante le festività e seguito da milioni di spettatori.

Negli anni, Angela ha accompagnato il pubblico in un viaggio attraverso alcune delle meraviglie più iconiche non solo in Italia ma anche nel mondo. Sono state così realizzate puntate sulle principali città italiane, come Venezia, Firenze e Napoli, ma anche sulla storia di Pompei, su San Pietro e sulla città di Parigi. Alcune puntate hanno raggiunto un successo tale che la Rai ha anche deciso di rimandare in onda delle repliche.