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Lascia in eredità 2,5 milioni a Casina: "Intitolatemi una strada"

A Casina un imprenditore ha lasciato un’eredità da 2,5 milioni per progetti sociali chiedendo che una strada del suo paese natale porti il suo nome

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Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Eredità milionario a Casina

A Casina una donazione milionaria lasciata da un ex concittadino trasferitosi all’estero e accompagnata da una richiesta particolare, ha lasciato tutti stupiti. E mentre il Comune avvia le procedure necessarie, la storia di questa eredità da 2,5 milioni sta facendo il giro dell’Italia.

Chi era l’imprenditore che ha lasciato 2,5 milioni al Comune di Casina

L’uomo che ha deciso di destinare 2,5 milioni al Comune di Casina era Paolo Ghirelli, imprenditore della ristorazione da anni residente in Spagna. Pur avendo costruito il proprio successo a Marbella, Ghirelli era originario della frazione di Cucchio, piccolo comune dell’Appennino reggiano, e, come confermano le fonti, aveva mantenuto un forte legame con le sue radici.

Secondo quanto emerso, Ghirelli aveva lasciato l’Italia ancora giovane per trasferirsi sulla Costa del Sol. Qui aveva aperto negli anni Settanta un ristorante che sarebbe presto diventato un punto di riferimento internazionale, frequentato da sportivi, personaggi dello spettacolo e membri delle famiglie reali. Nonostante una carriera luminosa, la memoria del suo paese d’origine è rimasta parte della sua identità, tanto da inserirlo tra i destinatari finali del suo patrimonio.

Per un comune con poco più di quattromila abitanti, il lascito è stato considerato subito di un valore enorme. Come riportato su ‘La Repubblica’,  il sindaco Costi ha dichiarato: “Si parla di metà del nostro bilancio”, una proporzione che dà l’idea dell’impatto potenziale di questa entrata straordinaria.

Il sindaco ha dichiarato di aver saputo della donazione soltanto di recente: “Io sono stato informato alcune settimane fa dai suoi parenti che ancora abitano qui, alcune carte le ho ricevute proprio oggi. Paolo non lo conoscevo personalmente, purtroppo”.

La sorpresa è stata accompagnata da gratitudine, ma anche dall’immediata consapevolezza che si tratterà di una procedura lunga e articolata. La cifra è infatti proveniente dalla Spagna e questo implica verifiche fiscali e passaggi amministrativi che richiederanno tempo e coordinamento tra diversi uffici.

Come verrà utilizzata l’eredità a Casina

Il lascito è accompagnato da condizioni precise: la somma dovrà essere investita in strutture o servizi dedicati agli anziani e alle persone fragili, e il Comune dovrà intitolare una strada a Ghirelli, come da sue indicazioni.

Il primo passo, come evidenziato dalle autorità locali, sarà comprendere nel dettaglio quali destinazioni siano ammesse e quali formule permetteranno di rispettare pienamente le volontà del benefattore.

Per quanto riguarda l’intitolazione, il percorso potrebbe essere più complesso del previsto. Costi ha dichiarato: “Pensiamo a una strada che attraversa la sua Cucchio, ma la legge prevede un’attesa di dieci anni dalla morte. Bisognerebbe ottenere dalla Prefettura un permesso per anticipare l’intitolazione”.

Sul fronte dell’utilizzo dei fondi, l’amministrazione comunale ha già manifestato la volontà di muoversi con passi trasparenti. “Pensiamo di istituire una commissione, così da fare le cose nella massima trasparenza. Ovviamente coinvolgendo anche i parenti di Ghirelli che risiedono qui. A Casina c’è una casa di riposo gestita da onlus: dobbiamo capire bene dai documenti del testamento se possiamo investire la somma in quella struttura o creare qualcosa di nuovo”.

Intanto, a Marbella, la decisione testamentaria ha previsto un’analoga donazione destinata a finalità sociali, segno di un legame distribuito tra i due luoghi che hanno segnato la vita di Ghirelli. Lì una strada è già stata individuata per portare il suo nome, mentre a Casina si attende l’esito delle verifiche normative.