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Centenari in Italia: le regioni italiane dove si vive più a lungo

In Italia cresce il numero dei centenari: l’Istat indica le regioni dove si vive più a lungo e spiega i principali fattori che incidono nel Paese

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Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Vivono più a lungo, sono in gran parte donne e continuano ad aumentare di anno in anno: i centenari in Italia rappresentano un fenomeno in costante crescita, segno di un Paese che invecchia ma che mantiene, in molte aree, una qualità della vita tra le più alte d’Europa.

Qual è la regione più longeva d’Italia secondo l’Istat

Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, al 1° gennaio 2025 le persone che hanno superato i cento anni di età superano le 23 mila unità, oltre duemila in più rispetto all’anno precedente. Ma non tutte le regioni condividono la stessa fortuna: alcune, da Nord a Sud, sembrano custodire un segreto di longevità.

Come riportato su ‘Ansa’, l’Istat ha dichiarato: “Una posizione preminente in termini di longevità è quella espressa dalla Liguria, la regione storicamente a più forte invecchiamento del Paese. La sua quota di centenari è pari a 59,4 per 100mila residenti al primo gennaio 2025”

Secondo i dati, l’età media della popolazione sfiora i cinquant’anni, e i centenari rappresentano quasi 60 persone ogni 100mila residenti, dato che colloca la regione tra le prime in Italia per numero di ultracentenari.

La Liguria mostra anche un’alta concentrazione di semi-supercentenari, ovvero persone tra i 105 e i 110 anni, con 2,3 individui ogni 100mila abitanti. In tutto il territorio regionale si contano 35 residenti over 105, di cui 20 nella città metropolitana di Genova.

Una tradizione di longevità che si riflette anche nella memoria locale: tra i più celebri, la signora Virginia Dighero, scomparsa nel 2005 a 114 anni, e il signor Gio Batta, tra i maschi più longevi mai registrati nel Paese.

Secondo gli esperti, il primato ligure sarebbe legato a una combinazione di fattori: una dieta ricca di prodotti del mare e olio d’oliva, un ritmo di vita più lento rispetto alle metropoli e la conformazione geografica che favorisce attività fisica costante, anche in età avanzata.

Quali sono le altre regioni italiane dove si vive più a lungo

Subito dopo la Liguria, il Molise si colloca ai vertici della classifica nazionale con circa 61 centenari ogni 100mila residenti, una cifra sorprendente per una regione di piccole dimensioni.

Seguono il Friuli-Venezia Giulia e la Toscana, che superano entrambe la soglia dei 50 centenari ogni 100mila abitanti. Le province di Isernia, Nuoro, Siena e Gorizia figurano invece tra quelle con le più alte concentrazioni locali di ultracentenari.

Nel complesso, il numero di italiani che raggiungono e superano i cento anni continua a crescere: se nel 2009 erano poco più di 10 mila, oggi sono più che raddoppiati, con un incremento del 130% in quindici anni.

La maggioranza resta composta da donne, che rappresentano oltre l’80% del totale, mentre i cosiddetti supercentenari, ovvero coloro che hanno già superato i 110 anni, sono appena 19, e soltanto uno è di sesso maschile.

L’Istat osserva che dopo i 105 anni la probabilità di morte non aumenta in modo esponenziale, come si credeva in passato: il rischio di mortalità cresce più rapidamente tra i 75 e i 100 anni, per poi stabilizzarsi oltre tale soglia. È un dato che spiega come in alcune zone del Paese – in particolare nel Centro-Sud e nelle aree rurali – la presenza di ultracentenari stia diventando un fenomeno stabile.