Mercato immobiliare di Milano, crescono le rendite, anche in periferia
Il mercato immobiliare della città di Milano è in gran fermento e anche le abitazioni che si trovano in periferia aumentano di valore
Il mercato immobiliare di Milano è in gran forma. Le compravendite aumentano e le case valgono di più.
È quanto emerge dai dati semestrali relativi al mercato immobiliare del capoluogo lombardo presentati alla Camera di Commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi. Particolarmente dinamico è il mercato nelle zone più richieste e quelle caratterizzate da immobili di migliore qualità. Decisamente più stabile, invece, la situazione nelle zone periferiche e nell’hinterland milanese.
In generale la casa a Milano vale di più rispetto al passato, un aumento del 2% rispetto all’anno scorso. A trarne giovamento è soprattutto la zona universitaria di Bocconi e Cattolica – San Vittore, la zona che si sviluppa attorno alla Darsena, il perimetro di Gioia Pisani e anche l’ex Fiera, caratterizzata da nuovi e interessanti progetti immobiliari.
In media una casa nel capoluogo lombardo vale 4.895 euro a metro quadro. Nel centro storico è necessario spendere più del doppio, almeno 9.821 euro a metro quadro, 7.722 euro a metro quadro invece nella zona di Bastioni, fino ad arrivare a 5.227 euro a metro quadro per le abitazioni che si trovano presso la cerchia della Circonvallazione, mentre chi si accontenta delle periferia riesce a trovare casa anche a 3.141 euro a metro quadro.
Le zone più care? Naturalmente le più esclusive. Comprare casa presso Vittorio Emanuele, Spiga, Montenapoleone, Duomo, non è per tutti e sono necessari almeno 12mila euro a metro quadro. Mentre chi ha disponibilità di spesa di 10.000 euro a metro quadro può ambire a comprare casa presso le zone di Parco, Castello, Brera, Cairoli e Cordusio.
Per chi ha un budget davvero molto risicato è consigliabile cercare un’abitazione presso Salomone, Gallaratese, Baggio o Quinto Romano, qui una casa vale appena 2.600 euro a metro quadro, una cifra comunque in risalita rispetto al passato che segna il rilancio delle zone periferiche che gravitano attorno alla vitale città di Milano.
La ripresa del mercato della casa a Milano prosegue la ripresa cominciata dieci anni fa – commenta Marco Dettori, membro di giunta della Camera di Commercio di Milano Monza e Brianza e Lodi. – Il capoluogo è diventato una città a vocazione sempre più internazionale, soprattutto dopo Expo.
L’aumento della dinamicità del mercato immobiliare pare poi avere una correlazione diretta con l’aumento di iscrizioni universitarie. Nonostante infatti Milano non abbia il primato dell’istruzione universitaria, è comunque vista come una città ricca di opportunità da parte di una generazione di giovani che, più preparati ma più precari, sentono di non avere nei paesi d’origine le opportunità di affermarsi che invece hanno qui”.
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