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In Italia arriva una nuova moneta d'oro da 0,75 euro

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, insieme alla Zecca dello Stato, ha emesso una nuova moneta d’oro dal valore nominale di 0,75 euro

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Una nuova moneta entra ufficialmente nella storia numismatica italiana. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, insieme all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha presentato oggi la prima moneta d’oro dal valore nominale di 0,75 euro, un’emissione inedita che segna un momento importante anche per il collezionismo.

La nuova moneta d’oro da 0,75 euro

Il debutto della moneta d’oro da 0,75 euro segna una novità assoluta. L’annuncio ufficiale è arrivato il 6 novembre 2025 con un comunicato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Dedicata alla Margherita, simbolo di purezza e rinascita, la nuova coniazione appartiene alla serie “Flora e Fauna”, che celebra la bellezza e la varietà del patrimonio naturale italiano.

Nel comunicato ufficiale, la Zecca dello Stato ha sottolineato come questa sia: “Un conio che unisce raffinatezza estetica, valore intrinseco e innovazione nella storia numismatica nazionale.” Dopo il successo delle precedenti emissioni dedicate alla pizza Margherita e ad altre eccellenze italiane, la nuova moneta da 0,75 euro punta a diventare un pezzo simbolico. Realizzata in oro puro 999,9‰, con una finitura Fior di Conio e un peso di 1/10 di oncia, la moneta combina valore artistico, qualità artigianale e innovazione tecnologica.

Il suo valore nominale di 0,75 euro è inedito nella storia italiana e rappresenta una novità anche nel panorama europeo. La Zecca di Roma ha curato ogni fase della produzione, dalla progettazione al conio finale. Gli autori del disegno sono due artiste incisorie italiane: Annalisa Masini, responsabile del dritto, e Monica Ciucci, autrice del rovescio. Entrambe hanno già firmato altre creazioni per la Zecca.

L’emissione di questa moneta è la seconda della serie “Flora e Fauna” dopo quella in argento da 1 oncia, dal valore nominale di 0,25 euro, presentata all’inizio dell’anno. Inoltre, è parte della collezione numismatica 2025 che comprende monete sia per celebrare il Giubileo sia per i Giochi Olimpici Invernali 2026.

Descrizione tecnica: il dritto e il rovescio della nuova moneta

Come da tradizione, ogni nuova coniazione della Zecca italiana è anche un piccolo capolavoro di design e di simbolismo. La moneta da 0,75 euro non fa eccezione. Sul dritto, l’artista Annalisa Masini ha voluto celebrare la grazia del fiore a cui è dedicata. Nella parte centrale campeggiano i fiori di margherita circondati da una composizione armoniosa.

Sul lato sinistro compare il nome scientifico del fiore, “LEUCANTHEMUM”, mentre a destra sono incisi l’anno di emissione “2025” e la lettera “R”, simbolo della Zecca di Roma. In basso, un rombo decorativo aggiunge equilibrio alla composizione, seguito dalla firma dell’autrice, “A. MASINI”. Tutto intorno corre la scritta “REPUBBLICA ITALIANA”, incisa in caratteri eleganti.

Il rovescio, firmato da Monica Ciucci, è un tributo alla bellezza naturale e alla femminilità. Al centro è raffigurato un volto di donna dai lunghi capelli, cinti da una corona di fiori di varie tipologie, a rappresentare la varietà e la ricchezza della flora italiana. Accanto al volto si trovano due rami simbolici: l’ulivo, emblema di pace e armonia, e la quercia, simbolo di forza e longevità.

Nella parte inferiore, sulla sinistra, è inciso il valore nominale “0,75 EURO”, mentre nel giro in alto a sinistra si legge la parola “FLORA”, che richiama la serie di appartenenza. Nella parte inferiore destra, un’iscrizione precisa la purezza e la quantità d’oro contenuta nella moneta: “1/10 oz Au 999,9”, separata da un piccolo rombo decorativo. In basso, la firma “M. CIUCCI” chiude la composizione.