Invasione di meduse sulla spiaggia del Poetto a Cagliari
Invasione di meduse sulla spiaggia del Poetto di Cagliari: in molti hanno rinunciato al primo bagno dell'anno per la presenza di questi organismi
I primi bagnanti della spiaggia del Poetto a Cagliari sono stati colti da un’amara sorpresa: un’invasione di meduse che ha convinto in tanti a non immergersi per il timore di venire a contatto con gli esemplari di questa specie.
A Cagliari invasione di meduse sulla spiaggia del Poetto
Come riportato da ‘Repubblica’, nella mattinata di sabato 26 aprile 2025, grazie al meteo favorevole di Cagliari, eletta la città con il miglior clima d’Italia, in tanti hanno deciso di recarsi alla mitica spiaggia del Poetto per un primo assaggio d’estate.
Turisti e residenti hanno affollato la spiaggia cagliaritana intenzionati a sfruttare al meglio la splendida giornata di sole per fare il primo bagno dell’anno. I piani, però, sono stati stravolti dall’invasione di meduse sia in acqua che nell’arenile.
In molti, come succede ormai sistematicamente in questi casi, hanno immortalato l’evento con il proprio cellulare, per poi postate foto e video sui vari social network. Tanti presente hanno rinunciato a immergersi in acqua per il timore di venire a contatto con le meduse.
Stando a quanto riferito da ‘Unione Sarda’, quelli comparsi sulla spiaggia del Poetto dovrebbero essere esemplari appartenenti probabilmente alla Aurelia Aurita, conosciuta anche con il nome di medusa orecchiona.
Questa specie è facilmente riconoscibile per la sua forma a ombrello e anche per i caratteristici quattro lobi a forma di fiore, ben visibili al centro del corpo gelatinoso. Pur avendo un aspetto esotico, tale specie è per niente o poco urticante, e per questo non rappresenta un pericolo per la salute dell’uomo: alcuni esemplari, comunque, sono in grado di rilasciare delle sostanze urticanti, quindi pur non esistendo un grande pericolo, è sempre meglio evitare il contatto diretto con la pelle.
L’arrivo in massa della medusa orecchiona non rappresenta una rarità per il Golfo di Cagliari e per la spiaggia del Poetto: il fenomeno si verifica spesso, in modo particolare durante i periodi dell’anno in cui si combinano determinati fattori naturali con correnti marine, venti di scirocco e mare mosso che le spingono a riva.
Le meduse sono organismi planctonici che si lasciano trasportare con molta facilità dal mare: a volte basta un minimo cambio di corrente, oppure un determinato evento meteorologico, per vederle arrivare in grandi quantità sulla spiaggia.
Le meduse in Sardegna
Nel corso del mese di aprile del 2024 è stato pubblicato un opuscolo relativo alla presenza di meduse in Sardegna: a farlo è tata l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna (ARPAS).
L’opuscolo è stato realizzato con l’obiettivo di informare e sensibilizzare la popolazione sull’importanza delle meduse dal punto di vista ecologico, evidenziando al tempo stesso la variabilità e l’abbondanza di questi organismi nei mari dell’isola, insieme al diverso grado di pericolosità delle varie specie.
Dal report è emerso come la zona della Sardegna caratterizzata dal più elevato numero di avvistamenti di meduse è quella Settentrionale, con i valori massimi registrati nell’area di Porto Torres.
A livello generale la meduse più diffusa è risultata la velella velella con 114 avvistamenti nel periodo di osservazione: gli esemplari di questa specie sono stati avvistati soprattutto nelle acque del Nord.
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