Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Il vigneto più caro al mondo è in Italia: quanto costa e dov'è

Il vigneto più caro al mondo si troverebbe in Italia e sarebbe il Barolo, vino rosso a Denominazione di origine controllata prodotto in Piemonte

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Barolo vigneto più caro

I vini italiani sono da sempre un simbolo di eccellenza in tutto il mondo. Dal Barolo al Brunello, dal Chianti al Prosecco, le etichette made in Italy sono sinonimo di vini di alta qualità a livello internazionale. Il dato più interessante, però, resta uno: il vigneto più caro del mondo è italiano.

Dove si trova e quanto costa il vigneto più costoso al mondo

In questi giorni, mentre fa parlare il lancio del Prosecco più caro al mondo realizzato da Sandro Bottega con un metodo esclusivo, arriva anche un altro dato che sottolinea la qualità della viticoltura italiana. Secondo il nuovo Wealth Report 2025 redatto da Knight Frank, società internazionale specializzata in analisi immobiliari, il vigneto più costoso al mondo si trova in Italia.

A guidare la classifica globale dei vigneti più cari è il Barolo, vino rosso a Denominazione di origine controllata e garantita prodotto in alcune località del Piemonte. In particolare, questo viene prodotto in 11 comuni piemontesi nel cuore delle colline di Langa, a pochi chilometri a sud della città di Alba. Nonostante il grido di allarme lanciato qualche mese fa dalla zona delle Langhe  e Barolo dove si denunciava perdita di identità culturale e pressioni finanziarie questa rimane un‘area di prestigio. Secondo lo studio, ripreso da ‘Gambero Rosso’, il prezzo medio per un ettaro in questa zona ha da tempo superato i 2 milioni di dollari, registrando un incremento del 5% tra il 2023 e il 2024.

Va detto che si tratta di un valore medio, e che alcune transazioni hanno superato questa cifra grazie alla loro esposizione e alla qualità del terreno. Questo rende il Barolo, infatti, non solo un vino prestigioso ma un vero e proprio investimento. Questo risultato rende il Piemonte il leader assoluto del mercato vitivinicolo di alta fascia, superando aree storicamente considerate prestigiose come Bordeaux in Francia o la Napa Valley in California. La zona di Barolo, con i suoi paesaggi, le cantine storiche e un rigoroso disciplinare produttivo, è quindi anche il terreno agricolo più ambito al mondo.

Gli altri vigneti più costosi del mondo

Subito dopo il Barolo nella classifica di Knight Frank si trova la Francia, con i vigneti della AOC Margaux (area di Bordeaux) e poi la Napa Valley, in California, con il distretto di Rutherford. Seguono altre zone francesi come Côte de Nuits, in Borgogna, e lo Champagne, entrambe con valori sopra il milione di dollari. In particolare, secondo quanto ripreso da ‘Gambero Rosso’ la zona dello Champagne ha visto un aumento del 2% nell’ultimo anno, segno che la reputazione per le bollicine francesi resta alta. L’Italia, però, continua a distinguersi in classifica: al sesto posto si trova la zona del Brunello di Montalcino, con un valore medio di 910.000 dollari per ettaro, e subito dopo quella della DOC Bolgheri, in provincia di Livorno.

L’ottava posizione è occupata dall’area di Los Carneros, ancora nella Napa Valley, e a seguire il North Fork di Long Island, e il Chianti Classico italiano (zona del Gallo Nero). Un caso a parte è quello del Regno Unito, dove la viticoltura sta emergendo rapidamente. In particolare, la regione dell’Essex, a est di Londra, ha visto un balzo del 20% nell’ultimo anno. Interessante anche la crescita per il Kent e il Sussex, due aree emergenti per la viticoltura.